Connect with us

Senza categoria

Ambasciatori dell’Educazione Civica

Published

on

Nel corso del convegno celebrativo degli  80 anni della fondazione dell’UCIIM (1944.2024), che ha avuto luogo  presso il Castello Ursino di Catania sono stati consegnate le pergamene di “Ambasciatore dell’Educazione Civica a 17 docenti provenienti dalle regioni Lombardia, Veneto, Marche, Sicilia, che si sono distinti nel corso degli anni “Per la diligente azione didattica e formativa promossa attraverso la realizzazione di originali progetti didattici finalizzati alla formazione di una coscienza civica e di una cittadinanza attiva e responsabile

La commissione esaminatrice, presieduta dal preside Giuseppe Adernò,  già dal 2020, in possesso del titolo di “Ambasciatore dell’Educazione Civica,”  insieme al Prof. Luciano Corradini di Brescia, presidente emerito dell’UCIIM e alla dott. Lucrezia Stellacci,   già Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione, ha esaminato 32 istanze provenienti anche dalle regioni: Puglia, Campania , Lazio e Sicilia.

Ad alcuni tra gli insigniti è stata assegnata una “ menzione speciale”  per il coinvolgimento che i diversi progetti hanno prodotto nel territorio, sia con l’attivazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, come pure con le iniziative promosse dal  Parlamento della legalità internazionale, fondato da prof. Nicolò Mannino che promuove le “Ambasciate dei valori”.

Sono state molto apprezzate le originali iniziative di Educazione Civica,  promosse con originalità, creatività e innovazione metodologica, coinvolgendo il territorio e promuovendo il progetto didattico del Consiglio Comunale dei Ragazzi, lezione di Educazione Civica applicata, attraverso un “imparare facendo” e considerando la scuola come  una “piccola città”, i ragazzi presentano liste, programmi e candidati; eleggono il sindaco della scuola, gli assessori, i consiglieri e diventano nel concreto attori di un processo di formazione politica e di cittadinanza responsabile.

I Ragazzi Sindaci, “deputati per un giorno” il 13 marzo dello scorso anno hanno presentato all’Assemblea Regionale una proposta di legge, affinché in tutti i Comuni della Sicilia venisse attivato il Consiglio Comunale dei Ragazzi.

La proposta è stata accolta e deliberata con la “Legge Regionale n. 9 del 22 maggio 2024” e su la Gazzetta Regionale  sono state  pubblicate le “Norme per il riconoscimento e il sostegno della funzione educativa  e sociale del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze come strumento di partecipazione istituzionale delle nuove generazioni alla vita politica e amministrativa”.

La rete dei docenti referenti dell’Educazione Civica delle scuole ed i coordinatori dei Consigli Comunali dei ragazzi hanno aderito all’Associazione CCdR E.T.S. per sostenere il progetto educativo di cittadinanza e di Educazione civica, “dono dell’UCIIM alla scuola italiana”.

 

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cinema

Raccontare la Settimana santa di Enna con “Amore”

Published

on

Il docufilm di Gringeri e Vigore applaudito per l’anteprima al teatro comunale Neglia sabato 20 settembre. A metà tra fiction e reportage, è lo sguardo poetico di due adolescenti innamorati che vivono i riti pasquali nei panni di confrate e corista. Attorno a loro, un pullulare di anime che si preparano per il grande evento che coinvolge l’intera comunità  

Lo sguardo innamorato di due adolescenti, un confrate e una corista, circondati da un pullulare di anime che si preparano a vivere la Settimana santa di Enna. È il docufilm “Amore”, scritto e diretto dal regista messinese Nunzio Gringeri e prodotto da Visco film dell’ennese Davide Vigore.

La prima a Enna

È stata applaudita sabato 20 settembre al teatro comunale Neglia di Enna in anteprima l’opera, a metà tra la fiction e il reportage, che è stata finanziata dal progetto regionale “I giovani si riprendono il territorio 2.0” e dalla presidenza del Consiglio dei ministri. La serata, inserita all’interno dei festeggiamenti per i 150 anni della fondazione della confraternita Maria Santissima Addolorata di Enna, ha visto la presenza dell’assessore regionale all’Energia Francesco Colianni, l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Giuseppe La Porta e diversi rappresentanti delle confraternite cittadine.

“Volevo raccontare la mia città e i suoi riti con una visione diversa dalla solita cronaca televisiva e così ho deciso di affidarmi a un amico regista non ennese, con la giusta sensibilità per affrontare una sfida per niente semplice”. Il regista e produttore Davide Vigore ha annunciato così la sua nuova opera girata durante i riti della Settimana santa ennese 2025.
Gringeri, d’altra parte, già spettatore dei riti pasquali ennesi in passato, ha deciso di lavorare assieme a un gruppo di studenti del liceo delle Scienze Umane dell’istituto di studi superiori Napoleone Colajanni di Enna, l’unico in provincia ad avere avviato già da cinque anni una sperimentazione denominata “curvatura teatro e cinema”. Accanto alla docente referente Mariangela Savoca e sotto la supervisione della dirigente scolastica Maria Silvia Messina, gli studenti sono stati catapultati sul set, offrendo manodopera professionale e soprattutto tante idee. “Sono ragazzi che per la prima volta si sono confrontati con le riprese di un film – ha spiegato il regista Gringeri – eppure hanno mostrato grande maturità, tanto che ormai li chiamo colleghi”.

Nel cast tecnico, anche lo scenografo ennese Paolo Previti, rettore della confraternita di Santa Maria La Nuova, che ha sottolineato: “Niente è stato fatto a caso in questo film. Ogni dettaglio, anche il più fugace sguardo tra i protagonisti, è frutto di una riflessione sui tempi e i modi dei riti della Settimana santa ennese, perché abbiamo voluto rispettarne la sacralità”.

I protagonisti sono i due giovanissimi Clara Primavera, corista del coro Passio Hennensis, e Paolo Vita, confrate di Maria La Donna Nuova e rettore di una piccola confraternita da lui stesso fondata che ha intitolato alla Madonna di Fatima. I due si incontrano nella notte del giovedì santo, durante il giro degli altari della Reposizione e le esposizioni artistiche che tengono sveglia la città di Enna fino a tardi. Tra loro scatta qualcosa. E intanto, l’intera comunità si prepara a vivere la grande processione del Venerdì santo: ci sono le donne che stirano gli abiti dei confrati, Fabio Greca che allestisce gli altari delle chiese, Annamaria Sabato che prepara il gallo che sfilerà con la confraternita della Santissima Passione. Tra prove di canto, sistemazione delle vare, vestizioni solenni degli incappucciati, i due giovani si ripromettono di riconoscersi nel corso della processione grazie a un segnale concordato. E i loro sguardi si perdono tra migliaia di devoti in cammino.

Per Giovanni Zodda, rettore della confraternita dell’Addolorata di Enna, “i due registi Gringeri e Vigore possono ritenersi più che soddisfatti, perché il film è delicato e incisivo, offre una visione originale e non retorica dei nostri riti”.
Il film si prepara adesso a un lungo percorso di partecipazioni a festival e iniziative di ambito cinematografico nazionale e internazionale.

Al termine della serata, Gabriella Cammarata e Giovanna Fussone, rispettivamente presidente e direttore del coro Passio Hennensis, hanno voluto omaggiare la protagonista del film, Clara, con un ricordo speciale: il racconto del suo grande desiderio di entrare a far parte del coro che si occupa del recupero della tradizione sacra ennese. “La piccola Clara aveva cinque anni quando iniziò ad accompagnare la mamma alle prove e nel tempo ha imparato a memoria tutto il nostro repertorio – hanno riferito Cammarata e Fussone – a sei anni ha cominciato con ostinazione e fermezza a chiedere di cantare con noi e rispondevamo che era troppo piccola. Non ha smesso di pregarci, finché a nove anni ha deciso che era pronta e ha pure portato una sua amichetta nella nostra formazione. Non siamo riuscite a fermarla, anche perché ha mostrato un talento canoro eccezionale”.

Scheda film

AMORE

Una produzione Visco Film

in collaborazione con Onirica

Un progetto della Regione Sicilia

Un film scritto e diretto da Nunzio Gringeri

Con Clara Primavera e Paolo Vita

Prodotto da Davide Vigore e Giovanni Rosa

Organizzatore e scenografo Paolo Previti

Direttore di produzione Silvia La Porta
Coordinatore di produzione Caterina Amati
Montaggio Riccardo Cannella
Assistente al montaggio Giacomo Lancia
Suono Claudio La Rosa
Assistente operatore Nino Madonia
Amministrazione Rocco Pascale

 

Fonte: Mariangela Vacanti

 

Continue Reading

Cinema

Al via il Soleluna

Published

on

Un’edizione ricca di anteprime ed eventi speciali per festeggiare i 20 anni di Sole Luna Doc Film festival, il primo festival internazionale di documentari in Sicilia e tra i primi in Italia con al centro il tema dei diritti e del dialogo tra le culture. Dal 15 al 21 settembre Palermo diventa palcoscenico del Cinema del reale ospitando il Festival in tre palazzi storici – il Complesso Monumentale Sant’Anna (sede della GAM- Galleria d’arte Moderna), Palazzo Branciforte (sede di Fondazione Sicilia) e la Chiesa dei Santi Euno e Giuliano alla Magione – richiamando in città registi nazionali e internazionali, esperti del settore e appassionati del cinema documentario. Il programma è stato presentato oggi in conferenza stampa a Palazzo Palagonia alla presenza del vicesindaco e assessore alla Cultura Giampiero Cannella, della Dirigente dell’Assessorato regionale al Turismo Maria Concetta Antinoro, della direttrice della Gam Maria Francesca Ramirez Tagliavia, della presidente della Fondazione Sicilia Maria Concetta Di Natale, del direttore dell’Instituto Cervantes Juan Carlos Reche Cala e del direttore del CSC Ivan Scinardo.

Oltre 50 le proiezioni in programma tra film in concorso e fuori concorso con un’attenzione particolare, quest’anno, al tema della pace, alla complessità dell’essere donna e al delicato equilibrio tra esseri umani e ambiente. Su queste tre direttrici, il festival racconterà storie da varie parti del mondo esplorando contesti diversi: dalla Palestina alla Siria, dalle Filippine alla Romania, dall’Iraq all’Italia, dalla Francia alla Nigeria, dall’Armenia alla Mongolia. “Un caleidoscopio di voci, storie e visioni. Un viaggio non solo attraverso continenti ma anche dispositivi cinematografici: dal documentario di osservazione al found footage, dalla denuncia sociale al cinema d’animazione”, dicono i direttori artistici Chiara Andrich e Andrea Mura. Sul grande schermo storie del nostro presente. “Dall’emergenza umanitaria e dal genocidio nella Striscia di Gaza – proseguono i direttori artistici – alla complessità della situazione al confine messicano-statunitense, fino alla violenza subita dalle donne rapite da Boko Haram in Nigeria, ma anche film che scavano nel passato: uno sguardo sulla memoria del cinema sovietico-armeno per raccontare un’epoca ed un popolo, il rapporto tra contemporaneità e tradizioni sciamaniche nella Mongolia di oggi e il recupero della memoria orale e musicale della cultura popolare italiana. Ogni opera porta con sé un’etica profonda, quella capacità unica del cinema di illuminare angoli bui della realtà e aprire spiragli di conoscenza”.

Diciotto i titoli in concorso

tra i quali diventano un’invocazione alla pace: il lungometraggio A State of passion di Carol Mansour (Libano-Giordania-Regno Unito-Palestina, Kuwait 2024, 90’) che mostra il lavoro instancabile di medici e operatori sanitari ad Al Shifa e Al Ahli a Gaza; e i corti, Lack rain in my eyes di Amir Athar Soheili, Amir Masoud Soheili (Siria 2024, 27’) che racconta la storia del poeta siriano Hessan, padre di quattro figlie cieche, nel suo tentativo di nascondere loro la guerra; e Simply Divine di Mélody Boulissière e Bogdan Stamatin (Romania 2024, 14’) che ricostruisce una storia d’amore spezzata dall’irrompere della Seconda Guerra mondiale.

Gli obiettivi

“Abbiamo scelto di dare spazio a storie che affrontano le conseguenze della guerra sulle singole persone per evidenziarne la brutalità e al tempo stesso l’importanza che ognuno può assumere nell’affrontare e opporsi a simili tragedie”, dice Lucia Gotti Venturato, fondatrice e presidente dell’associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture che organizza il Festival. “La kermesse – aggiunge – chiuderà il 21 settembre, Giornata Internazionale della Pace, così come dichiarata dalle Nazioni Unite nel 1981 (Risoluzione A/RES/36/67). Dopo una settimana di immagini potenti della storia che stiamo vivendo – tra crisi geopolitiche e trasformazioni sociali – ci uniremo per lanciare un augurio di pace e solidarietà ai tanti che resistono ai conflitti, ai disagi e alle sofferenze più intime”. Il 20 settembre in programma anche il talk “Il potere dell’arte nei contesti di guerra” con Daniela Balsamo e Igor Scalisi Palminteri (organizzatori di Exist Resist a favore della popolazione di Gaza), Roberto Albergoni (presidente di Fondazione MeNO impegnato in progetti di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale in Europa e nei Paesi del sud del Mediterraneo) e, in collegamento, la designer siriana Sana Yazigi (fondatrice di Creative Memory of the Syrian Revolution che documenta tutte le forme di espressione creativa prodotte dalla rivoluzione siriana del 2011 fino a oggi). Per festeggiare i 20 anni, tutti i film del concorso saranno visibili anche online per 48 ore dopo la proiezione dal vivo in tutta Italia sulla piattaforma openddb.

Il valore internazionale del festival è stato sottolineato da tutte le personalità intervenute. “Stiamo lavorando – ha aggiunto il vicesindaco Giampiero Cannella – perché il Sole Luna Doc Film Festival diventi il festival del cinema della città di Palermo”.

SLD è dedicato quest’anno a Mark Peploe, sceneggiatore premio Oscar per L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, amico e ospite del Festival nel 2017, Peploe è scomparso all’inizio dell’estate dopo una lunga malattia. Dopo il MAXXI di Roma anche Sole Luna Doc Film Festival ha scelto inoltre di dedicare un omaggio al fotografo Guido Guidi con la proiezione del film Vivi nascosto Guido Guidi di Paulo Catrica (2024, 92’).

Le proiezioni

Ricco di proiezioni anche il fuori concorso con una retrospettiva dedicata al regista spagnolo, candidato lo scorso anno agli Oscar, Isaki Lacuesta, ospite speciale del Festival in collaborazione con l’Instituto Cervantes e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo. Sono anteprime nazionali sia la video-installazione La veu latent / La voce latente (Spagna 2022) – che sarà inaugurata lunedì 15 alle 12:00 alla chiesa Santi Euno e Giuliano alla Magione e sarà visitabile ogni giorno dalle 10 alle 20 – che il film Segundo premio (Spagna 2024) ambientato alla fine degli anni ’90 sullo sfondo della scena musicale di Granada, romanza il processo creativo dietro il terzo album dei Los Planetas.

Per la sezione Sguardi Doc Italia, dedicata ad autori ed autrici emergenti le cui opere hanno già avuto la loro anteprima nazionale: Anna Recalde Miranda, Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia, Alberto Diana, Gregorio Sassoli, Alejandro Cifuentes, Francesca Scalisi, Francesco Lovino, Giulia Cosentino, Perla Sardella, Salvatore Di Gregorio, Andrea Gatopoulos. Anche in questa sezione tante storie dal mondo e, per la prima volta, 6 cortometraggi realizzati dai partecipanti al workshop Itineranze Doc 2025, il percorso semestrale di formazione e training, dedicato a progetti di cinema del reale in fase di sviluppo curato dai più importanti festival italiani del documentario tra cui Sole Luna Doc.

Per la sezione Sicilia Doc, curata da Costanza Quatriglio, sei documentari realizzati nell’ambito del corso di Regia del Documentario nella sede siciliana del Centro Sperimentale di Cinematografia a cui sarà riservato il premio Cinematographe dell’omonimo magazine italiano di cinema.

Per gli incontri di Creare legami spazio ad un approfondimento su Cinema e salute mentale. A partire dal film BKS – Best known si discuterà dell’utilizzo del cinema come attivatore di cambiamento nei processi di riabilitazione psichiatrica. Il talk vedrà confrontarsi la regista Costanza Burstin e Lorenzo Messina, medico psichiatra della Comunità terapeutica assistita siciliana Sentiero per la Vita del gruppo Xenia, ideatrice del concorso nazionale di cortometraggi Menti in Corto riservato a pazienti e operatori della salute mentale. Sempre in questa sezione, il film collettivo L’Incontro di Edoardo De Caria, Elisa Gargagliano, Federico Macagni, Davide Oliveri, Hamira Akter Hamim, Joshua Codjoe Koowa, Maidher Patti Marcucci, Marco Maria Sparacello, Maria Laura Imburgia, Silvia Pizzioli, Victory Iyere, Vincenzo Mandalà (Italia, 30’) su poesia e misteri dell’amore; e Dry Sicily di Nunzio Grigeri, Mauro Mondello (Italia 2025,40’) che racconta la crisi idrica in Sicilia, un’emergenza non solo meteorologica, ma sistemica.

Infine, gli eventi speciali dedicati al dialogo tra documentario e le altre arti in un programma multiforme che abbatte i confini tra i linguaggi: dalla sonorizzazione dal vivo de Il Fantasma dell’Opera, capolavoro del cinema muto, alla performance teatrale sugli attraversamenti dei confini spaziali Facciamo un pezzo a piedi, all’anteprima regionale del film Il Castello Indistruttibile di Danny Biancardi, Stefano La Rosa, Virginia Nardelli, che racconta vita e speranze tre pre-adolescenti del rione palermitano di Danisinni, fino al gran finale con il gruppo musicale Matrimia.

Il programma giornaliero è consultabile sul sito a questo link: https://solelunadoc.org/programma-2025/

Continue Reading

Senza categoria

I registi della sezione ufficiale

Published

on

Sono presenti nella Selezione Ufficiale:

  • 6 film di registi che partecipano per la prima volta in Concorso per il Leone d’oro: THE VOICE OF HIND RAJAB di Kaouther Ben Hania; ELISA di Leonardo Di Costanzo; Á PIED D’OEUVRE di Valérie Donzelli; FATHER MOTHER SISTER BROTHER di Jim Jarmusch; THE SMASHING MACHINE di Benny Safdie; NÜHAI (GIRL) di Shu Qi
  • 5 registi vincitori del Premio Oscar: Kathryn Bigelow, Sofia Coppola, Guillermo Del Toro, Charlie Kaufman, Laura Poitras
  • 2 registi vincitori del Leone d’oro alla carriera: Marco Bellocchio, Werner Herzog
  • 7 registi vincitori del Leone d’oro per il miglior film: Sofia Coppola, Guillermo del Toro, Yorgos Lanthimos, Laura Poitras, Gianfranco Rosi, Aleksandr Sokurov, Tsai Ming-Liang
  • 4 registi vincitori del Leone d’argento – Gran Premio della Giuria: Yorgos Lanthimos, Julian Schnabel, Tsai Ming-Liang, Charlie Kaufman
  • 3 registi vincitori del Leone d’argento per la miglior regia: Cai Shangjun, Luca Guadagnino, Paolo Sorrentino
  • 1 regista vincitore del Premio Speciale della Giuria: Franco Maresco
  • 3 registi vincitore del Premio per la migliore sceneggiatura: Olivier Assayas, Yorgos Lanthimos, Yonfan
  • 1 regista vincitore del Premio Orizzonti per il miglior film: Gianfranco Rosi
  • 1 regista vincitore del Premio Speciale della Giuria Orizzonti: Franco Maresco
  • 1 regista vincitore del Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura: Enrico Maria Artale
Continue Reading

In Tendenza