In Evidenza

Da domani la Sicilia ufficialmente in zona gialla

Published

on

Da domani, lunedì 17 maggio, la Sicilia sarà ufficialmente in zona gialla.
Nel caso aveste dimenticato cosa si può e non si può fare ecco un riepilogo: la ristorazione sarà consentita esclusivamente all’aperto; dal 1 giugno consentita la ristorazione al chiuso fino, però, alle ore 18.00. Domani potrebbero comunque scattare ulteriori aggiornamenti, si riunirà infatti la cabina di regia politica per valutare l’ok su ristoranti al chiuso, caffè al bancone, apertura dei centri commerciali nel weekend, riapertura di piscine e palestre e prolungamento del coprifuoco (alle 23 o alle 24). In atto il coprifuoco resta sino alle 22.00 .

Gli spostamenti tra regioni gialle sono liberi: non serve autocertificazione. Le visite a parenti e amici sono consentite tra le 5 e le 22 in un massimo di 4 persone oltre ai minorenni (fino a 18 anni) sui quali si esercita la responsabilità genitoriale. Sì all’accesso alle seconde case.

I musei sono aperti, è possibile assistere agli spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, cinema, live club e in altri locali o spazi anche all’aperto. E’ obbligatoria la prenotazione dei posti a sedere e il rispetto di un metro di distanza tra gli spettatori (ad eccezione dei conviventi). La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e comunque non possono esserci più di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso.

E’ consentito qualsiasi tipo di sport all’aperto, anche di squadra e di contatto, ma senza poter utilizzare gli spogliatoi. Dal 1 giugno riapriranno le palestre. Dal 16 giugno via libera alle attività fieristiche. Dal 1 luglio saranno consentiti le attività congressuali.

Restano ancora vietate tutte le attività in sale da ballo, discoteche e le feste private.

Scuole dell’infanzia, elementari e medie in presenza al 100%, mentre per le superiori la percentuale minima di studenti in presenza è del 70%, al 100%. In presenza anche esami e tesi di laurea nelle università.

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza che prevede l’ingresso dai Paesi dell’Unione Europea e dell’area Schengen, oltre che da Gran Bretagna e Israele, con tampone negativo, senza obbligo di quarantena. Resta, dunque, l’obbligo di esibire all’arrivo un tampone molecolare o antigenico con esito negativo, effettuato nelle 48 ore che precedono l’arrivo in Italia. Con la stessa ordinanza sono state prorogate le misure restrittive nei confronti del Brasile fino al 30 luglio 2021.

Con un’altra ordinanza il Ministro ha esteso la sperimentazione dei voli Covid tested, già in funzione negli aeroporti di Roma e Milano, anche agli scali di Venezia e di Napoli. Nei voli Covid tested i passeggeri sono sottoposti a un test molecolare o antigenico prima della partenza e all’arrivo a destinazione e, se l’esito è negativo,sono autorizzati all’ingresso e al transito nel territorio nazionale senza necessità di rispettare gli obblighi di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario. Finora i voli Covid tested coprivano solo la tratta fra gli Stati Uniti e l’Italia ma, nella nuova ordinanza, sono stati aggiunti come Paesi di provenienza anche il Canada, il Giappone e gli Emirati Arabi. Le ordinanze sono vigenti dal 16 maggio 2021 fino al 30 luglio 2021.

Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5°? Buon senso vuole che i soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.

Click to comment

In Tendenza

Exit mobile version