Connect with us

Cultura

Festa di S.Agata a Castania, comunicare il sacro

Published

on

In preparazione alla festa di Sant’Agata che, dopo la pausa pandemica, riprende nel fascino della sacralità l’impianto tradizionale di  terza festa popolare  a livello internazionale, l’UCSI – Unione Cattolica Stampa Italiana –  propone ai giornalisti e ai cittadini un’occasione di riflessione sul vero senso della festa, restituendo alla partecipazione popolare  un’aurea sacra che ispira reverenza e devozione.

a come tema: “Il numinoso in Sant’Agata” al fine di dare al ritorno la festa popolare un qualificato senso di sacralità, che si traduce nella convergente cooperazione per il bene comune nel segno della legalità.

 Giovedì 26 gennaio alle ore 16,00, presso la Chiesa di S Agata La

Vetere, interverranno Don Paolo Buttiglieri,   Docente di Comunicazione Sociale Università Pontificia Salesiana Giornalista- Consulente  Ecclesiastico UCSI Sicilia; Antonello Piraneo – Direttore de “La Sicilia”; Rosalba Panvini – Docente Università di Catania  – già Soprintendente ai BB.CC.; Rossella Jannello – Giornalista. Vice Presidente Regionale UCSI; Mariella Gennarino – Presidente Comitato dei festeggiamenti agatini; Francesco Marano – autore di “Tutti devoti tutti”

Al seminario, che assegna anche dei crediti formativi per i giornalisti, introdotto e coordinato dal presidente Ucsi di Catania, Giuseppe Adernò, interverrà l’Arcivescovo di Catania, Mons Luigi Renna, il quale annuncerà ai giornalisti  il FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE che  quest’anno  vedrà  la diocesi di Catania  della   57.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali   (21 maggio) sul tema  indicato nel messaggio del Papa  “Parlare col cuore

Il Segretario nazionale UCSI, Salvo Di Salvo, e tesoriere dell’OdG Sicilia porterà il saluto del presidente nazionale  Vincenzo Varagona e del presidente regionale Ucsi Domenico Interdonato.

Nel corso del Seminario sarà ricordato il giornalista Salvatore Fichera, improvvisamente venuto a mancare all’affetto dei familiari e degli amici e colleghi giornalisti che lo ricordano per la sua originale creatività di comunicazione per radio, titolare della prima testata giornalistica on line e dinamico sostenitore della “specialità” della festa di S Agata anche in altre regioni e nazioni.

 

Cultura

La Matri Santa si misi ‘n caminu

Published

on

Screenshot

Confraternite ennesi e statua dell’Addolorata protagoniste al Giubileo del 16, 17 e 18 maggio a Roma.

Ieri presentazione degli eventi a Palazzo dei Normanni, con autorità ed esperti. In pellegrinaggio, anche banda e coro Passio Hennensis.  Oltre mille i devoti che arriveranno da Enna.

Il presidente del Collegio dei rettori, Giovanni Zodda: “Un sogno realizzato dopo un lungo anno di lavoro”

Un viaggio Enna-Roma e ritorno per confrati, fercolo e statua della Madonna Addolorata che prende spunto da un antico canto in dialetto siciliano che veniva eseguito come lamentanza per la Settimana santa, “La Matri Santa si misi ‘n caminu”, oggi ripreso e riproposto da banda cittadina e coro Passio Hennensis per le processioni pasquali.

Il viaggio

È quello che si preparano ad affrontare i rappresentanti delle sedici confraternite ennesi, con in testa i confrati di Maria Santissima Addolorata, con al seguito la statua originale della Vergine trafitta che viene portata in processione il Venerdì santo, al Giubileo delle confraternite che si terrà a Roma dal 16 al 18 maggio. “Una richiesta speciale che è arrivata direttamente da Roma e che rappresenta simbolicamente l’intera Sicilia e anche l’Italia, assieme ai Crocifissi liguri – ha spiegato Giovanni Zodda, presidente del Collegio dei rettori della confraternite di Enna e rettore della confraternita dell’Addolorata – con noi in corteo sfileranno poi solamente i simulacri di Siviglia e di Malaga”.

Il calendario

Il calendario degli eventi è stato presentato ieri pomeriggio, 30 aprile 2025, nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni davanti a esperti e autorità.

“Questo giubileo è un sogno che si realizza, ci lavoriamo da un anno e rientra all’interno dei festeggiamenti per i 150 anni di fondazione della confraternita di Maria Santissima Addolorata – ha dichiarato ancora Zodda – ci riempie di orgoglio poter varcare la soglia di tre basiliche papali assieme a un gruppo di oltre mille pellegrini ennesi che si sono uniti a noi nel cammino delle confraternite che prevede la presenza anche di confrati bambini e monachelle, con il complesso bandistico Città di Enna e il coro Passio Hennensis che impreziosiscono le nostre processioni”.

Il cda della confraternita

Tutto il Consiglio di amministrazione della confraternita dell’Addolorata, formato dal rettore Zodda e dai confrati Filippo Lauro, Luigi Bruno, Rosario Gagliano, Camillo Mastroianni, Giuseppe Randazzo e Giovanni Ricerca, ha lavorato per mesi senza risparmiare sforzi, spostandosi spesso a Roma e attivando collaborazione con istituzioni e privati.

Per Francesco Colianni, neo assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, già vice sindaco di Enna, “la storia e le tradizioni ennesi sono un grande potenziale da divulgare e condividere. La Settimana santa, in particolare, è rientrata tra i 45 grandi eventi sostenuti dalla Regione Sicilia ed è per questo che le confraternite hanno la responsabilità di rappresentare a Roma fede, tradizione e identità. Io sarò presente al giubileo come ennese e componente del governo regionale”.

Il vice sindaco di Enna, Francesco Comito, ha ricordato la rilevanza dei misteri pasquali ennesi in Europa, dal 2024 entrati nella prestigiosa Rete europea per le celebrazioni della Settimana santa e della Pasqua. Il presidente del Consiglio comunale di Enna, Paolo Gargaglione, ha sottolineato “l’importante ruolo delle confraternite nella comunità e il lavoro che svolgono, in particolare tramandando la tradizione alle giovani generazioni”.

La conferenza all’ARS

Alla conferenza, condotta dal giornalista Ivan Scinardo, ennese trapiantato a Palermo e dal 2010 direttore della sede siciliana del Centro sperimentale di cinematografia, sono intervenuti anche i confrati dell’Addolorata di Enna Luigi Bruno e Filippo Lauro, l’assistente ecclesiastico monsignor Vincenzo Murgano, il giornalista Rai e confrate dell’Addolorata Rino Realmuto (che ha offerto una panoramica storico-antropologica sulle confraternite ennesi) e Lia Coniglio, vice presidente vicario della Confederazione Confraternite delle diocesi d’Italia, con delega al Sud Italia. “La nostra Confederazione voluta dalla Cei e attiva da 25 anni – ha detto quest’ultima – raccoglie oltre tremila congreghe ed è tra le promotrici del Giubileo delle confraternite. La settimana santa ennese sarà protagonista anche di una mostra giubilare itinerante sugli confraternali che partirà da Pisa il 9 maggio”.

Gli interventi

L’incontro, aperto in musica dalle artiste Francesca Picciurro e Marzia Cillari, ha visto le presenza anche di Domenico Valvo, Gaetano Di Venti, Fabio Garofalo, rispettivamente rettori delle confraternite Maria Santissima della Visitazione, Santissimo Salvatore e Sacro Cuore di Gesù, il politico e consigliere comunale di Enna Dante Ferrari, il direttore della banda di Enna Luigi Botte con alcuni componenti, il direttore del coro Passio Hennensis Giovanna Fussone con la presidente Gabriella Cammarata e alcuni coristi. 

La consegna delle pergamene

A chiusura dei lavori, il conferimento di pergamene come atto di ringraziamento della confraternita dell’Addolorata di Enna a tutti coloro che a vario titolo lavorano per il Giubileo, compresi gli sponsor privati che sostengono le spese del pellegrinaggio. Tra questi, il gruppo Di Martino attivatosi attraverso l’intermediazione di Paolo Di Venti e che si occuperà del delicato trasporto della statua della Madonna Addolorata e dei suoi fercoli.

Galleria foto by Picafoto

Lo spot

Guarda il video

Guarda la diretta

https://www.facebook.com/100063899672249/videos/1043209404395301

PROGRAMMA GIUBILEO DELLE CONFRATERNITE

Giovedì 15 maggio

Mattina: partenza dei pellegrini verso la Capitale.

Venerdì 16 maggio

Mattina: visita della Basilica di San Giovanni in Laterano e passaggio Porta Santa.

Pomeriggio: visita della Basilica di San Paolo Fuori Le Mura, passaggio Porta Santa. Rito della Vestizione di Maria Santissima Addolorata all’interno della stessa basilica. Messa solenne. Traslazione dell’effige dell’Addolorata nella chiesa dei Santi Quirico e Giulitta. Dalle 17, accoglienza dei pellegrini in piazza San Giovanni in Laterano.

Sabato 17 maggio

Mattina: visita della Basilica di Santa Maria Maggiore e passaggio Porta Santa. Recita della Coroncina dei Sette dolori e il Canto a Maria nella chiesa dei Santi Quirico e Giulitta. Appello dei confrati portatori. Traslazione della statua dell’Addolorata in piazza Celimontana.

Pomeriggio: ore 16, solenne processione da piazza Celimontana al Circo Massimo e ritorno con le confraternite di Enna, il fercolo di Maria Santissima Addolorata, i Crocifissi di Genova, le vare di Siviglia e di Malaga.

Domenica 18 maggio

Mattina: ore 10, santa messa sul sagrato della Basilica di San Pietro in Vaticano. Preghiera dell’Angelus.

Pomeriggio: ore 14, visita della Basilica di San Pietro e passaggio Porta Santa.

Lunedì 19 maggio

Mattina: rientro dei pellegrini a Enna.

 Ufficio stampa: Mariangela Vacanti

320.8447033

Continue Reading

Cultura

EnjoY Barocco, al via la chermesse

Published

on

 
A maggio e giugno 2025, cinque città barocche insieme in un viaggio tra arte, sapori e tradizione, in un percorso di valorizzazione turistica e di sinergia per promuovere una destinazione unitaria, che sarà celebrata con il festival itinerante Enjoy Barocco Food Fest La tradizione a tavola.
 
Enjoy Barocco – Sicilian Experience è un affascinante viaggio nel cuore della Sicilia sud-orientale, una terra che sa mescolare con sapiente equilibrio la ricchezza storica e artistica del barocco con l’autenticità viva e pulsante della cultura locale. Promosso dal GAL Terra Barocca, questo progetto ambizioso unisce cinque città barocche Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina – attraverso un percorso di valorizzazione turistica integrato che celebra l’identità comune e l’unicità specifica di ciascun luogo.
 
L’obiettivo di Enjoy Barocco è quello di fare rete: istituzioni locali, operatori turistici, aziende e comunità del territorio collaborano in modo sinergico per promuovere una destinazione unitaria, che diventa il luogo ideale per viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche e profondamente radicate nelle tradizioni locali.
 
Cinque città diventano così le protagoniste di un viaggio tra arte, cultura e natura, unite dall’inconfondibile stile del barocco siciliano. Architetture scenografiche, chiese sontuose e palazzi scolpiti dialogano con paesaggi autentici: spiagge selvagge, muretti a secco, borghi arroccati e casupole di pietra. Un intreccio armonico di storia, bellezza e identità.
 

Enjoy Barocco Food Fest
 
Accanto a queste azioni articolate e partecipate, c’è un linguaggio molto potente per raccontare l’anima di un territorio come questo: la gastronomia, che non è solo piacere, ma identità, racconto, rito, radici. Sapori come il cioccolato di Modica igp, il ragusano dop, l’olio Monti Iblei dop, i biscotti di mandorla, il cerasuolo di Vittoria docg raccontano storie di tradizione e appartenenza, tramandate con passione.  I presidi territoriali come  la fava cottoia di Modica, il fagiolo cosaruciaru di Scicli, il sesamo di Ispica, oltre ai prodotti De.Co. particolarmente numerosi e rappresentativi del territorio dei 5 comuni tracciano una geografia autentica di sapori, mestieri e tradizioni.
 
A celebrare questa ricchezza identitaria arriva “Enjoy Barocco Food Fest – La Tradizione a Tavola”, un festival itinerante che, tra maggio e giugno 2025, animerà i centri storici della Sicilia barocca sud-orientale, le sue piazze e i suoi cortili con laboratori del gusto, degustazioni, cooking show e spettacoli dal vivo.
 
L’evento propone un modello di valorizzazione territoriale che mette la tavola al centro come spazio di incontro e racconto. Non solo una vetrina delle eccellenze agroalimentari, ma un’esperienza in cui produttori, artigiani, chef, famiglie e visitatori si incontrano per condividere saperi, ricette, storie e visioni.
 
Ogni appuntamento sarà unico, costruito su misura per il contesto che lo ospita, ma sempre riconoscibile grazie ad alcuni elementi comuni: i laboratori del gusto “Mani in pasta”, dove adulti e bambini potranno cimentarsi con la panificazione e la cucina tipica; le degustazioni sociali, con grandi tavolate condivise in piazza; i cooking show condotti da chef locali e maestri pasticceri; gli spettacoli dal vivo, tra artisti di strada e teatro dei pupi, e le mostre-mercato, dove acquistare direttamente dai produttori.
 
Il festival debutta il 1° e 2 maggio a Santa Croce Camerina, con una festa che rende omaggio al pane di San Giuseppe, alle cassatelle, alle polpette di riso e baccalà, in un’atmosfera incantevole come quella di Punta Secca.
 
Il viaggio prosegue a Ispica, il 3 e 4 maggio, dove la carota novella IGP sarà la regina indiscussa, accanto al pane ispicese e ai dolci tradizionali come la giuggiulena.
 
Il weekend del 10 e 11 maggio il festival approda a Ragusa, in un percorso tra Piazza Cappuccini, Piazza San Giovanni e il Ponte Vecchio, dove andranno in scena le eccellenze ragusane come scacce, sfogghiu e dolci della tradizione.
 
A fine mese, il 30 e 31 maggio, Scicli accoglierà visitatori e curiosi con il suo tipico cucciddatu scaniatu, le teste di turco e i fagioli Casaruciaru, presidio Slow Food, in un’atmosfera viva e popolare.
Il gran finale si terrà a Modica, il 1° e 2 giugno, nella scenografica cornice del Castello, dove si celebrerà il cioccolato di Modica IGP e la fava cottoia con un programma ricco di incontri, spettacoli e laboratori pensati anche per i più piccoli.
 
Enjoy Barocco Food Fest è molto più di un evento gastronomico: è un racconto collettivo, una festa dei sensi, una dichiarazione d’amore per la Sicilia e la sua cultura del cibo. Ogni piatto cucinato, ogni parola scambiata, ogni prodotto raccontato contribuisce a riscoprire un legame profondo con la terra, con la memoria e con il futuro delle nostre comunità.
 
DMO e valorizzazione del territorio
 
Enjoy Barocco, progetto PO4 a regia diretta del GAL Terra Barocca finanziato attraverso il PSR della Regione Siciliana, rappresenta un modello avanzato di valorizzazione del territorio attraverso una gestione integrata e sostenibile. Al centro di questa visione c’è la Destination Management Organization (DMO), un organismo che permette di affrontare le sfide del turismo moderno in modo coordinato, rafforzando la coesione territoriale e garantendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo.
 
Questo impegno condiviso mira a trovare un equilibrio armonico tra le esigenze del territorio e quelle dei visitatori, preservando l’identità locale e favorendo la creazione di prodotti turistici alternativi, capaci di valorizzare il patrimonio culturale e naturale tutto l’anno, anche nei periodi di bassa stagione. Per raggiungere questi obiettivi è stato istituito l’Osservatorio dello Sviluppo Locale, uno strumento fondamentale per una gestione intelligente e aggiornata dei dati, che consente di prendere decisioni consapevoli e orientate al futuro.
 
Grande attenzione è data anche alle attività di destination marketing, che spaziano dalla partecipazione alle principali fiere internazionali del turismo alle campagne di promozione digitale. A tutto questo si affianca un ricco programma di formazione e informazione dedicato agli operatori locali, per garantire attraverso le loro competenze un’accoglienza di alta qualità, sempre aggiornata sulle nuove tendenze ed esigenze del mercato turistico.
 
Sostenibilità e accessibilità
 
Enjoy Barocco si impegna concretamente nella promozione della sostenibilità ambientale e dell’accessibilità turistica, grazie a una visione condivisa tra i cinque comuni del comprensorio e il GAL Terra Barocca.  Un percorso partecipato ha dato il via alla redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), strumento strategico per orientare lo sviluppo futuro del territorio verso soluzioni di trasporto più efficienti e rispettose dell’ambiente e il GAL ha investito fortemente sulla mobilità green, finanziando progetti per oltre 1,75 milioni di euro attraverso il bando 7.5. Tra le iniziative più significative, i servizi navetta elettrici lungo la costa tra Punta Braccetto e Marina di Marza, bici a pedalata assistita e l’introduzione di un sistema di car sharing elettrico. A supporto di questa visione, il GAL ha anche promosso un brainstorming territoriale per la progettazione di una ciclovia di circa 120 km che toccherà numerosi attrattori culturali e naturali.
 
Il progetto Pulmì, primo servizio di trasporto a chiamata collettiva su mezzi elettrici in Sicilia, collega Ragusa con i comuni montani, mentre il progetto ATS Viaggio in Terra Barocca, dota i comuni di ulteriori mezzi e attrezzature per ampliare le opzioni di mobilità dolce.
 
Infine, il nuovo Piano di Azione Locale 2023-2027 “Immersi nel Buono, nel Bello, nel Barocco”, approvato con DDG n. 2462 del 13/03/2025 – in linea col precedente ciclo di programmazione 2014-2020 – conferma l’impegno strategico del GAL Terra Barocca verso uno sviluppo locale sostenibile. Tutte le misure previste riconoscono infatti una premialità specifica per quelle iniziative che pongono al centro la sostenibilità ambientale, l’innovazione sociale e l’accessibilità
 
Ufficio Stampa: Manuela Zanni  – cell. 3886933249 – manuela_zn@libero.it
Continue Reading

Cultura

Il 25 aprile a Linguaglossa  

Published

on

Tre Donne catanesi nell’albo dell’Ordine al Merito della Repubblica

La ricorrenza del 25 aprile, ricordando l’80° anniversario della Liberazione ,  è stata celebrata con solennità nel comune di Linguaglossa.

Dopo la deposizione della corona al Monumento ai Caduti in piazza Municipio, la cerimonia si è svolta nella centrale piazza dei Vespri Siciliani,  con la partecipazione delle Autorità civili, militari e religiose della provincia e i rappresentanti dell’ANPI.

ll Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, nel corso del suo mandato ha voluto celebrare le solennità nazionali nei comuni della Provincia  e nell’occasione ha consegnato una medaglia al caporale maggiore dell’esercito italiano Carmelo Morales, riconosciuto come vittima del terrorismo e nove onorificenze agli Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica,

I ragazzi sindaci di Linguaglossa e San Pietro Clarenza, Diego Pennisi e Sara Palmieri hanno letto il messaggio  inviato dal Ministro Guido Crosetto  per la celebrazione del 25 Aprile, che quest’anno si è svolta in maniera sobria e con la bandiera a mezz’asta, per la morte di Papa Francesco.

  Il Sindaco Luca Stagnitta ha dato il saluto alle Autorità, ricordando anche un eroe della resistenza del comune di Linguaglossa  e dopo l’intervento sul significato del 25 aprile, il Prefetto ha consegnato le onorificenze.

Con il titolo di Commendatore della Repubblica sono state nominate la direttrice delle Biblioteche Riunite “Civica e A. Ursino Recupero” di Catania, Angela Rita Carbonaro, e il Procuratore aggiunto presso il tribunale di Catania Marisa Scavo.

Il titolo di “Cavaliere della Repubblica” è stato consegnato alla preside Agata Pappalardo, già dirigente dell’Istituto “Malerba” di Picanello e responsabile dell’Ufficio per la dispersione scolastica della diocesi di Catania in collaborazione con la Prefettura per i piani di riscatto sociale delle periferie.

Hanno ricevuto il diploma di “Cavaliere della Repubblica”: il Direttore della Banca d’Italia, filiale di Catania, Gennaro Gigante; l’Imprenditore Salvatore Trovato; Andrea Finocchiaro, Docen  te di enogastronomia presso istituti di formazione regionali e statali;  i Militari: Fabio Di Giovan Paolo – Primo luogotenente, dell’Aeronautica militare; Achille Cilli Rusci – Luogotenente con cariche speciali   e il Brigadiere capo della Guardia di Finanza Giovanni Vincenzo Scalia.

Hanno consegnato i diplomi i ragazzi sindaci di Linguaglossa, San Pietro Clarenza, Nicolosi, Mascalucia, S. Agata Li Battiati, Mascali, Calatabiano, Piedimonte e Catania (Cavour) insieme ai Consiglieri del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Linguaglossa.

Giuseppe Adernò

Continue Reading

In Tendenza