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Cultura

Professione medico

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La nascita della facoltà di medicina ad Enna legata all’università rumena, si porta con  se una  lunga scia di polemiche; vedere dal tg, all’inaugurazione dell’anno accademico,  gli aspiranti medici, che hanno superato il test della lingua rumena, indossare già il camice bianco, fa un certo effetto. C’è entusiasmo nei loro volti e guai se non fosse così, eppure nello stesso giorno  in cui a Enna si pianta una bandierina che la fa assurgere a polo di formazione sanitaria, la testata on line “Quotidianosanità.it” pubblica una indagine nazionale coinvolgendo l’Associazione medici e dirigenti del servizio sanitario nazionale, che ha al suo interno una sezione “Giovani”. Ecco il cappello della notizia: “Su un campione di oltre 1.600 intervistati in tutta Italia per il 70% dei giovani medici la situazione lavorativa è peggiorata negli ultimi anni. E il 90% non crede che in futuro andrà meglio. Inoltre, il 40% dichiara di aver dovuto dimettere un paziente a causa delle criticità organizzative. Notevole la percezione delle diseguaglianze in salute: oltre il 60% sostiene di aver avuto pazienti che non seguono le cure per motivi economici. Significativa anche la percentuale di chi ritiene che i fenomeni di corruzione siano diffusi in sanità (65%). E’ stato anche sondato il punto di vista del medico sulla necessità di riorganizzare l’offerta ospedaliera in relazione al tema della sicurezza. Ben l’83.74% non sceglierebbe e/o non consiglierebbe ad una parente di partorire in una struttura con meno di 500 parti/anno e ben l’83.15% preferirebbe per se stesso un pronto soccorso dotato di guardia cardiologica. Una risposta ancor più significativa dal momento che viene data da chi conosce bene i rischi e i limiti del sistema dove lavora. La percezione delle diseguaglianze in salute è poi evidente quando ben il 60.92% dei medici sostiene di aver avuto pazienti che non seguono le cure per motivi economici. Per molti giovani siciliani cadono dunque le aspettative di superare i test per medicina e comunque la percentuale di domande è sempre in aumento. I risultati di questa ricerca non passano inosservati e rappresentano il termometro di una sanità che soprattutto in sicilia andrebbe forse totalmente riorganizzata.20

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Cultura

Deputati per un giorno all’ARS

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60 Ragazzi Sindaci, deputati per un giorno all’ARS

 

Nel mese di marzo del 1993 presso la scuola media “G. D’Annunzio” di Motta S Anastasia nasceva il primo Consiglio Comunale dei ragazzi, promosso dal preside Giuseppe Adernò come proposta esemplificativa della Legge Regionale n. 7 del 1992 che introduceva nell’ordinamento della Regione l’elezione diretta del Sindaco da parte di cittadini. I ragazzi di Motta S Anastasia hanno spiegato ai genitori come si dovevano svolgere le operazioni di voto per eleggere direttamente nel mese di giugno 1993 il Sindaco della città.

Quel piccolo seme è diventato un albero e si è diffuso nella regione e in Italia con oltre 600 Consigli Comunali dei Ragazzi

Per celebrare il trentennale del progetto didattico, lezione di Educazione Civica applicata, che vede gli studenti attivi nell’esercizio della democrazia partecipativa nella “scuola piccola città”, il presidente dell’Assemblea Regionale, Gaetano Galvagno, giovedì 16 marzo accoglierà in sala d’Ercole le delegazioni di 60 ragazzi sindaci, con la fascia tricolore, in rappresentanza delle nove provincie siciliane, accompagnate dagli amministratori locali, dirigenti scolastici, docenti e genitori.

Nel corso dell’incontro i Ragazzi sindaci “Deputati per un giorno all’ARS” presenteranno una proposta di legge: “Norme per il riconoscimento ed il sostegno della funzione educativa e sociale del Consiglio Comunale dei Ragazzi come strumento di partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa”, in linea di continuità con i principi e i valori definiti dalla Carta Europea per la partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale, approvata  vent’anni fa, il 21 maggio 2003.

Nell’articolato della proposta di legge che l’Assemblea Regionale prenderà in esame si propone che

  • in tutti i Comuni della Sicilia venga attuato il Consiglio dei Ragazzi
  • che le Amministrazioni comunali sostengano tale progetto con aiuti e sussidi
  • che si costituisca una Rete regionale dei Consigli dei Ragazzi
  • che si definisca la GIORNATA REGIONALE DEI CONSIGLI DEI RAGAZZI

Una legge simile è stata approvata dalla Regione Veneto il 20 maggio 2020 (Legge regionale n. 18) ed i benefici di cittadinanza attiva tra gli studenti sono evidenti,

In Veneto c’erano prima soltanto 7 Consigli dei Ragazzi, oggi ne sono attivati 113  e la cultura della democrazia partecipativa diventa operativa e di efficace apprendimento, modificando il modo di pensare, di sentire e di agire per il bene comune

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Cultura

Le tecnologie robotiche e informatiche per l’autismo

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Sant’Agata Li Battiati –  “Le tecnologie robotiche e informatiche al servizio dell’abilitazione dei disturbi dello spettro autistico“

Sabato 11 marzo dalle 9 alle 18 presso l’Istituto Santa Maria della Mercede a Sant’Agata Li Battiati (Catania) si svolgerà una giornata di formazione e scambio scientifico dal titolo ‘Le tecnologie robotiche e informatiche al servizio dell’abilitazione dei disturbi dello spettro autistico’riservata a psicologi, medici e figure sanitarie che lavorano con l’autismo, allo scopo di dibattere dei più recenti sviluppi dell’ABA di terza generazione e delle tecnologie informatiche di ultima generazione.

Oggi la tecnologia offre diverse piattaforme, incluse quelle robotiche, che flessibilmente offrono occasioni per creare contesti di apprendimento sofisticati, compresi quelli relativi alle emozioni e  ai diversi stati della mente.

La diffusione della Rete di comunicazione, (Internet-of-Things) – la robotica umanoide e le relative piattaforme di gestione degli apprendimenti – consentono di offrire a distanza e in periferia interventi di qualità grazie a una specifica presa dati, garantendo la gestione e il monitoraggio dei dati acquisiti per la valutazione di efficienza e di integrità del trattamento.

Per i professionisti della salute che si occupano di persone con diagnosi nello spettro autistico,  è importante conoscere  i pregi e i limiti d’impiego della nuova Analisi Comportamentale Applicata (ABA) di terza generazione e le  preziose opportunità offerte dalle tecnologie robotiche e informatiche

Al convegno,  organizzato da IESCUM, con il patrocinio di Sinpia (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) e di ABAxCatania, t interverranno  Paolo Moderato, Presidente di IESCUM, Professore Emerito di Psicologia Generale, Psicoterapeuta, AdC SIACSA – ABA Italia; Giovambattista Presti, Vice Presidente di IESCUM, Professore Associato di Psicologia Generale dell’Università Kore di Enna; Martina Leuzzi Ph.D, Psicologa, Psicoterapeuta, AdC SIACSA – ABA Italia; Chiara Vona Ph.D student, Psicologa, Psicoterapeuta in formazione, AAdC – SIACSA, AdC in formazione; Marco Lombardo, Informatico, co-fondatore di Behavior Labs, co-autore e co-inventore della piattaforma Robomate e il Dott. Renato Scifo, Segretario regionale SINPIA.

E’ previsto il riconoscimento di 7 crediti ECM per psicologi, medici, logopedisti, psicomotricisti, neuropsicomotricisti, tecnici della riabilitazione e della neuroriabilitazione.

Oggi la tecnologia offre diverse piattaforme, incluse quelle robotiche, che flessibilmente offrono occasioni per creare contesti di apprendimento sofisticati, compresi quelli relativi a emozioni e stati della mente.

Inoltre, la diffusione della Rete di comunicazione, degli elementi a essa interconnessi (Internet-of-Things) – la robotica umanoide e le relative piattaforme di gestione degli apprendimenti – consentono di offrire a distanza e in periferia interventi di qualità grazie a una specifica presa dati, garantendo la gestione e il monitoraggio dei dati acquisiti per la valutazione di efficienza e di integrità del trattamento.

ABA DI TERZA GENERAZIONE: PREGI, LIMITI E OPPORTUNITA’

Conoscere pregi e limiti d’impiego della nuova Analisi Comportamentale Applicata (ABA) di terza generazione e delle opportunità offerte dalle tecnologie robotiche e informatiche è importante per i professionisti della salute che si occupano oggi di persone con diagnosi nello spettro autistico, qualunque sia la loro età e il livello di funzionamento.

Organizzato da IESCUM, con il patrocinio di Sinpia (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) e di ABAxCatania, tra i relatori che interverranno all’appuntamento i nomi di Paolo Moderato, Presidente di IESCUM, Professore Emerito di Psicologia Generale, Psicoterapeuta, AdC SIACSA – ABA Italia, Giovambattista Presti, Vice Presidente di IESCUM, Professore Associato di Psicologia Generale dell’Università Kore di Enna, Martina Leuzzi Ph.D, Psicologa, Psicoterapeuta, AdC SIACSA – ABA Italia, la Dott.ssa Chiara Vona Ph.D student, Psicologa, Psicoterapeuta in formazione, AAdC – SIACSA, AdC in formazione, Marco Lombardo, Informatico, co-fondatore di Behavior Labs, co-autore e co-inventore della piattaforma Robomate e il Dott. Renato Scifo, Segretario regionale SINPIA.

E’ previsto il riconoscimento di 7 crediti ECM per psicologi, medici, logopedisti, psicomotricisti, neuropsicomotricisti, tecnici della riabilitazione e della neuroriabilitazione.

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Cultura

L’Ordine al Merito della Repubblica

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L’Ordine al Merito della Repubblica Italiana compie 72 anni

La sezione ANCRI  di Catania, che aggrega gli Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica, ha celebrato il 72° anniversario della legge  istitutiva dell’Ordine ( n. 178 del 3 marzo 1951).

Dopo il canto dell’inno d’Italia, il presidente, Gr. Uff. Giuseppe Adernò, ha illustrato la legge istitutiva e le finalità dell’Associazione che, con il motto  “parati sumus iterare”, impegna i Soci a continuare l’opera di promozione culturale e sociale, che ha fatto meritare loro la prestigiosa onorificenza.

Nel corso dell’evento, celebrato presso l’Hotel Nettuno, con una qualificata partecipazione di Insigniti, sono stati accolti i nuovi soci: Comm. Annamaria Polimeni; Cav. Gianfranco Ardizzone; Cav. Paolo De Rosa; Cav. Gaetano Marchese e sono state consegnate le tessere Ancri 2023 ai Cavalieri: Placido Amadio; Giovanni Cultrera; Salvatore Di Salvo; Francesco Gennaro e Antonino Tilenni.

E’ stata consegnata la spilla di Cavaliere a Mariella Gennarino, presidente del Comitato dei festeggiamenti agatini e, nel corso della serata, la preside Brigida Morsellino, Cavaliere della Repubblica, ha presentato la recente pubblicazione: “Io penso positivo”

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In Tendenza