

Cinema
Non succede, ma se succede di Jonathan Levine
Non succede, ma se succede di Jonathan Levine
Fred Flarsky, interpretato da uno strepitoso Seth Rogen, è un giornalista disoccupato, che, nel pieno di una crisi professionale e soprattutto depressiva, decide di riconquistare una sua vecchia fiamma, peccato però che la ragazza, una bellissima Charlize Theron, che era stata la sua baby-sitter, ora sia diventata una delle donne più ricche, potenti e influenti del mondo.
Il film è una rocambolesca roulette di colpi di scienza in netta contrapposizione tra lui, sfigato e con tendenze autolesionistiche e lei, bellissima rampante professionista di successo. Una divertente commedia con battute esilaranti e scene paradossali.
L’attore Seth Rogen a soli tredici anni inizia a lavorare in alcuni spot pubblicitari e come cabarettista. Vince il concorso amatoriale di Vancouver Commedia nel 1998. Pur continuando a vivere nella sua nativa Vancouver, nel 1999 si trasferisce a Los Angeles, dove debutta nella serie tv Freaks and Geeks, la serie ha breve durata, ma il produttore Judd Apatow rimane colpito da lui.
La scena descritta nel libro cinema#giornalismo, in cui viene licenziato dal giornale Fred Flarsky (l’attore Seth Rogen), giornalista di New York, scopre che il giornale per cui lavora è stato acquistato da Parker Wembley, un ricco magnate dei media la cui etica si oppone a quella di Fred
Cinema
Presentata la 6^ Edizione del festival letterario 38° Parallelo

“Un festival letterario eccentrico”, così è stato definito 38° Parallelo – Tra libri e cantine, la cui sesta edizione si svolgerà a Marsala, in provincia di Trapani, dal 23 al 29 maggio.
“Eccentrico” perché si distingue dagli altri festival tematici, sia in quanto focalizzato principalmente sulla saggistica, sia per la sua capacità di coinvolgere studiosi, artisti e pubblici diversi su temi di attualità, in un dialogo intergenerazionale e multiforme, tra scrittura, poesia, cinema e formazione.
Ideato e diretto da Giuseppe Prode, 38° Parallelo propone narrazioni, scritture e occasioni di incontro per decodificare il presente, per porre questioni, analizzare i fenomeni geopolitici, le emergenze ambientali, il rapporto tra memoria e futuro, con l’intento di fornire strumenti per affrontare il tempo che verrà in una prospettiva “rigeneratrice”, nel segno dell’utopia “concreta” di Danilo Dolci.
“Utopiae – Geografia umana e di territori” è il tema della nuova edizione del festival, che si svolgerà in luoghi diversi del territorio marsalese, tra cui le sue rinomate cantine e il Parco Archeologico di Lilibeo.
La prima parte del programma, “38° Kids”, curata da Gianluca Caporaso, sarà dedicata ai bambini e ai ragazzi, con il coinvolgimento delle scuole e degli educatori in un percorso di narrazioni e laboratori distribuiti tra il 23 e il 25 maggio.
A seguire, fino a domenica 29, si alterneranno autori, giornalisti, poeti, registi, graphic novelist, in un fitto programma di incontri, dibattiti, proiezioni e concerti, tra gli altri: Stefano Mancuso, Alessandra Carnaroli, Silvia Righi, Carmen Gallo, Francesco Erbani, Stefania Prandi, Raffaella Scarpa, Emilio Casalini, Enrica e Donata Scalfari, Anna Migotto, Luca Rigoni, Antonio Pronostico, Fulvio Risuleo, Lorenzo Ghetti, Paola Silvia Dolci, Hleb Papou, Germano Gentile, Paola Caridi, Paolo Manfredi, Michele Pantaleo.
La partecipazione a tutti gli incontri e agli eventi è gratuita.
Info: https://38parallelomarsala.it/; Facebook: 38 Parallelo – tra libri e cantine; Instagram: 38parallelomarsala
Cinema
Totò Cascio, la gloria, la prova e il suo Nuovo C. Paradiso

Totò Cascio e la sua rinascita
Nell’ambito degli appuntamenti di “Libri in piazza” organizzati dalla “Strada degli scrittori” nell’ambito del progetto Global Learning III ideato dal Consorzio universitario Empedocle di Agrigento.
Dopo il successo dell’incontro in presenza al liceo classico di Agrigento per la presentazione del libro di Mario Avagliano Sciuscià, paisà e segnorine, il 5 maggio, a Ribera, al cine-teatro “Lupo”, è stato presentato il libro: La gloria e la prova di Salvatore Cascio, il piccolo Totò del celebre film Nuovo Cinema Paradiso.
Il libro, pubblicato da Baldini+Castoldi, è stato presentato da Felice Cavallaro, giornalista e scrittore, direttore della “Strada degli scrittori” e da Ivan Scinardo, direttore della sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, alla presenza dello stesso autore che in queste ultime settimane sta girando tutt’Italia proprio per presentare questo libro scritto con Giorgio De Martino (e con la prefazione di Giuseppe Tornatore è la postfazione di Andrea Bocelli).
L’incontro, coordinato da Salvatore Picone dello staff della “Strada degli scrittori”, è stato introdotto dal sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, dal presidente Ecua Nenè Mangiacavallo e da Antonia Triolo, dirigente dell’istituto “F. Crispi”.
Nel corso della manifestazione, sono intervenuti gli alunni dell’istituto, che hanno realizzato un bel collage di immagini tratte dai film a cui ha partecipato Totò Cascio e l’orchestra da camera del Conservatorio “Toscanini” di Ribera diretto dal Maestro Alberto Maniaci.
Cinema
Lo sciacallo di Dan Gilroy, e il giornalismo spettacolo

Lo sciacallo di Dan Gilroy (2014)
“Se fatti cruenti e sanguinosi non accadono, basta farli accadere” è il motto di un ladruncolo che, trovandosi per caso sul luogo di un incidente stradale decide di riprenderlo in tutti i suoi particolari più cruenti.
Quando vede che dei reporter free-lance lo stavano già facendo decide di intraprendere quella carriera e iniziare così a inanellare successi di audience. E’ la sua produttrice che intuisce le sue potenzialità e lo spinge sempre più a osare.
Lo scenario del film è la notte, passata tutto il tempo dall’uomo, un bravo Jake Gyllenhaal, che, come uno sciacallo, attende la tragedia per filmarla.
L’ascolto della radio della Polizia
Si mette in ascolto delle comunicazioni radio della Polizia in attesa che succeda qualcosa. Ottimo esordio alla regia per Gilroy, che sceglie di mostrarci il lato più cinico e meschino del fotoreporter in chiave moderna, ponendo al centro della vicenda un ragazzo venuto dal nulla con un passato di disprezzi e umiliazioni.
I punti di forza del film oltre alla regia e alla sceneggiatura anche la fotografia di Robert Elswit e la colonna sonora di James Newton Howard.
Ci vediamo la scena del colloquio in cui Lou Bloom l’attore Jake Gyllenhaal fa il colloquio a Rik, Rizwan Ahmed, conosciuto anche come Riz MC, un attore e rapper britannico di origini pakistane che lo assume come suo assistente
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