

Cinema
IL MESE DEL DOCUMENTARIO E IDS ACADEMY
PRESENTATE A VENEZIA LE NOVITA’ DI DOC/IT PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEL DOCUMENTARIO ITALIANO
IL MESE DEL DOCUMENTARIO E IDS ACADEMY annunciano la proiezione speciale, dopo la Mostra del Cinema di Venezia, di HAPPY WINTER di Giovanni Totaro a Palermo l’1 ottobre.
In occasione della 74. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani ha presentato una delle sue prossime attività di promozione e sviluppo del settore: la V edizione de IL MESE del DOCUMENTARIO con la nuova collaborazione di IDS Academy e la proiezione speciale di HAPPY WINTER di Giovanni Totaro, in anteprima a Palermo dopo la presentazione ufficiale fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
La presentazione è avvenuta all’interno delle Giornate degli Autori, alla presenza di:
Agnese Fontana – Presidente Doc/it
Giorgio Gosetti – Direttore Casa del Cinema e Giornate degli Autori
Davide Morabito – Direttore Organizzativo Il Mese del Documentario
Pinangelo Marino – Direttore Artistico Il Mese del Documentario
Giunto alla sua V edizione, Il Mese del Documentario è una delle manifestazioni più rappresentative dedicate alla diffusione del cinema del reale nel nostro Paese, un festival diffuso che propone il meglio della produzione documentaristica italiana ed internazionale a Roma e in una rete di città italiane che coinvolge tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa, che si svolgerà tra il 15 Gennaio e il 5 Febbraio 2018, è ideata e prodotta da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani con il supporto di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori ed in collaborazione con Kinema e Casa del Cinema di Roma, con il Patrocinio del Consiglio del Dipartimento Filosofia Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre.
Dichiara SIAE: Condividendo l’idea che il documentario rappresenti un ambito sempre più importante nel nostro sistema audiovisivo, la Società Italiana degli Autori ed Editori ha aderito con convinzione ad un progetto che vuole promuovere sinergie importanti tra autori più giovani e artisti già affermati e l’interscambio tra la recente produzione italiana e le diverse cinematografie europee.
I film di questa quinta edizione saranno film italiani e internazionali legati ai temi più attuali, rappresentativi dei differenti approcci creativi e produttivi, che hanno ottenuto riscontri significativi in prestigiosi festival, ma non ancora distribuiti in Italia. 4 i titoli che concorreranno al Premio del Pubblico. La rassegna coinvolgerà il pubblico della Capitale alla Casa del Cinema e si svolgerà anche quest’anno in contemporanea in diverse città italiane, dal nord al sud della penisola, per una vera e propria rete di diffusione nazionale del documentario. Assieme ai film in programmazione, nelle prossime settimane saranno annunciate le nuove masterclass: fondamentali occasioni di incontro ed approfondimento che interpretano l’evoluzione del sistema produttivo e del linguaggio del cinema documentario contemporaneo più innovativo.
Il mese di programmazione sarà preceduto e seguito da una serie di iniziative ad hoc durante tutto l’anno al fine di sensibilizzare il pubblico, specialmente i giovani. Tra le iniziative previste vi è la doppia proiezione (8 e 10 settembre) di The Dreamed Ones di Ruth Beckermann – titolo de Il Mese del Documentario 2016, in occasione del Festival della Letteratura di Mantova (6-10 settembre 2017).
LA COLLABORAZIONE MESE DEL DOCUMENTARIO – IDS ACADEMY
Di particolare rilievo è la nuova collaborazione de Il Mese del Documentario con la prossima edizione di IDS Academy che si svolgerà a Palermo dall’ 1 al 4 ottobre p.v.: uno spazio collaborativo di training avanzato per autori e produttori dove professionisti consolidati e talenti emergenti si confrontano su strumenti e metodi e condividono conoscenze nel campo dello sviluppo e della produzione di film documentari.
Grazie alla nuova partnership, dopo la proiezione ufficiale fuori concorso alla 74. Mostra del Cinema di Venezia, arriverà a Palermo in occasione di IDS Academy.
HAPPY WINTER di Giovanni Totaro (Italia, 2017, 91’)
Prodotto da Indyca con Rai Cinema in co-produzione con Zenit Arti Audiovisive. In associazione con Inthelfilm e Onirica; Con il sostegno di Creative Europe Programma MEDIA; Con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali Direzione Generale per il Cinema, e del Piemonte Doc Film Fund – Fondo regionale per il documentario; Realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema (Regione Siciliana/Film Commission Regione Sicilia). Distribuito in Italia da I WONDER PICTURES.
Domenica 1 ottobre, ore 20.00 @ Cinema Rouge et Noir
Piazza Verdi 8, Palermo
Uno sguardo sulla crisi degli ultimi anni vista dalla spiaggia di Mondello a Palermo, dove molte famiglie trascorrono la stagione estiva nascondendosi dietro al ricordo di uno status sociale che oramai non esiste più.
Dichiarano i Direttori di IDS Academy Massimo Arvat e Heidi Gronauer: ‘Siamo particolarmente lieti di ospitare la prima del film a Palermo durante gli IDS Academy, in quanto proprio all’interno di questo evento il progetto ha avuto inizio, vincendo il premio per il miglior pitch nel 2015 e incontrando il team produttivo che lo ha portato fino a Venezia.’
Il progetto iniziò il suo percorso agli Italian Doc Screenings di Palermo già nel 2014, quando il giovane regista partecipò al workshop IDS “A Step Further”. Vinse poi il Match Making di Documentary In Europe a IDS Academy 2015 e ricevette il premio MiSE per lo sviluppo di progetti di documentario a IDS | MIA dello stesso anno. Nel 2016 arrivò ad aggiudicarsi il premio per il miglior pitch al prestigioso Forum di Hot Docs – Canadian International Documentary Festival, approdando poi in proiezione ufficiale fuori concorso il prossimo 6 settembre alla 74. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.
IDS ACADEMY è ideato e prodotto da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani con il sostegno di: Agenzia per la Coesione Territoriale (Presidenza del Consiglio), MIBACT- DGC (Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo – Direzione Generale per il Cinema), Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei – Cinema e audiovisivo. In collaborazione con: ITA – Italian Trade Agency- ICE -Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle Imprese Italiane, Centro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema- Sede Sicilia, Documentary in Europe.
Cinema
David di Donatello, la cerimonia il prossimo 7 maggio

“Parthenope” di Sorrentino e “Berlinguer” di Andrea Segre ottengono 15 nomination. La cerimonia di consegna sarà il prossimo 7 maggio
É stata una grande stagione per il cinema italiano. Qualità, conferme, sorprese e graditi ritorni. Ad accompagnare tutto, ci hanno pensato gli ottimi incassi che hanno ottenuto molti titoli usciti in sala.
Da Sorrentino con il suo “Parthenope”, che ha totalizzato l’incasso più alto della sua carriera, fino a Follemente di Paolo Genovese che è a un passo dal superamento di “Perfetti Sconosciuti”.
Senza dimenticare ovviamente “Diamanti” di Ferzan Ozpetek, che ha monopolizzato l’attenzione del pubblico durante le festività natalizie, raggiungendo la cifra di oltre 16 milioni di euro.
A coronare l’ottimo momento che i nostri film hanno vissuto in questi ultimi mesi, ci pensano i David di Donatello, i premi più prestigiosi del nostro cinema che quest’anno arrivano alla 70esima edizione.
Questa mattina, nella cornice di Cinecittà, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento con l’annuncio delle nomination di tutte le categorie.
UN CINEMA DAL RESPIRO INTERNAZIONALE
“Parthenope” di Paolo Sorrentino e “Berlinguer – La grande ambizione” di Andrea Segre ottengono 15 nomination, il numero più alto di questa 70esima edizione. Seguono “L’arte delle Gioia” di Valeria Golino e “Vermiglio” di Maura Delpero a 14.
“I David sono importanti perché raccontano il nostro cinema, un cinema che ha ritrovato gli splendori di un tempo, con un respiro internazionale”. Si è aperta così la conferenza stampa, con le parole di Lucia Borgonzoni, sottosegretaria alla cultura, che ha poi ricordato l’impegno del ministero per riportare sempre più giovani nelle sale italiane.
A tal proposito è stato ricordato anche il ritorno di “Cinema Revolution”, l’iniziativa che abbassa il costo del biglietto per i film italiani e europei a 3,50€ dal 13 giugno fino al 20 settembre 2025.
Durante la presentazione sono stato ufficializzati anche i due conduttori dell’evento, che prendono il posto di Carlo Conti e Alessia Marcuzzi dello scorso anno. Saranno l’attrice Elena Sofia Ricci e il cantante Mika i due cerimonieri il prossimo 7 maggio in diretta dallo storico Teatro 5 di Cinecittà.
Guarda l’intervista realizzata da Ivan Scinardo e Monia Arizzi per Open day cinema radio in, a Piera Detassis, Presdiente dell’Accademia nazionale del cinema, e Direttrice Artistica dei Premi David di Donatello:
TUTTE LE CANDIDATURE
Miglior film
Berlinguer. La grande ambizione
Il tempo che ci vuole
L’arte della gioia
Parthenope
Vermiglio
Miglior regia
Andrea Segre, Berlinguer. La grande ambizione
Francesca Comencini, Il tempo che ci vuole
Valeria Golino, L’arte della gioia
Paolo Sorrentino, Parthenope
Maura Delpero, Vermiglio
Miglior attrice protagonista
Barbara Ronchi, Familia
Romana Maggiora Vergano, Il tempo che ci vuole
Tecla Insolia, L’arte della gioia
Celeste Della Porta, Parthenope
Martina Scrinzi, Vermiglio
Miglior attore protagonista
Elio Germano, Berlinguer. La grande ambizione
Francesco Gheghi, Familia
Fabrizio Gifuni, Il tempo che ci vuole
Silvio Orlando, Parthenope
Tommaso Ragno, Vermiglio
Miglior attrice non protagonista
Geppi Cucciari, Diamanti
Tecla Insolia, Familia
Valeria Bruni Tedeschi, L’arte della gioia
Jasmine Trinca, L’arte della gioia
Luisa Ranieri, Parthenope
Miglior attore non protagonista
Roberto Citran, Berlinguer. La grande ambizione
Francesco Di Leva, Familia
Guido Caprino, L’arte della gioia
Pierfrancesco Favino, Napoli-New York
Peppe Lanzetta, Parthenope
Miglior sceneggiatura originale
Berlinguer. La grande ambizione
El Paraiso
Gloria!
Il tempo che ci vuole
Parthenope
Vermiglio
Miglior sceneggiatura non originale
Campo di battaglia
Familia
Il ragazzo dai pantaloni rosa
L’arte della gioia
Napoli-New York
Miglior esordio alla regia
Edgardo Pistone, Ciao bambino
Margherita Vicario, Gloria!
Loris Lai, I bambini di Gaza
Gianluca Santoni, Io e il secco
Neri Marcore, Zamora
Miglior direzione della fotografia
Campo di battaglia
Dostoevskij
Hey Joe
L’arte della gioia
Parthenope
Vermiglio
Miglior produttore
Berlinguer. La grande ambizione
Ciao bambino
Gloria!
Vermiglio
Vittoria
Miglior casting
Berlinguer. La grande ambizione
Familia
Gloria!
L’arte della gioia
Vermiglio
Miglior compositore
Iosonouncane, Berlinguer. La grande ambizione
Thom Yorke, Confidenza
Margherita Vicario e Davide Pavanello, Gloria!
Colapesce, Iddu
Nicola Piovani, Il treno dei Bambini
Miglior canzone originale
Knife Edge, Confidenza
Diamanti, Diamanti
Atoms, Familia
Aria!, Gloria!
La malvagità, Iddu
Migliori scenografie
Berlinguer. La grande ambizione
L’arte della gioia
Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Parthenope
Vermiglio
Migliori costumi
Gloria!
L’arte della gioia
Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Parthenope
Vermiglio
Miglior trucco
Berlinguer. La grande ambizione
L’arte della gioia
Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Parthenope
Vermiglio
Miglior acconciatura
Berlinguer. La grande ambizione
Gloria!
Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Parthenope
Vermiglio
Miglior montaggio
Berlinguer. La grande ambizione
Dostoevskij
L’arte della gioia
Parthenope
Vermiglio
Miglior suono
Berlinguer. La grande ambizione
Campo di battaglia
Gloria!
Parthenope
Vermiglio
Migliori effetti visivi – VFX
Berlinguer. La grande ambizione
L’arte della gioia
Limonov
Napoli-New York
Parthenope
Miglior documentario
Duse – The Greatest
Il cassetto segreto
L’occhio della gallina
Lirica Ucraina
Prima della fine, gli ultimi giorni di Berlinguer
Miglior film internazionale
Anora
Conclave
Giurato n.2
La zona d’interesse
Perfect Days
Miglior cortometraggio
Matteo Tortone, Domenica sera
Nicola Sorcinelli, La confessione
Andree Lucini, La ragazza di Praga
Giulia Grandinetti, Majoneze
Andrea Gatopoulos, The Eggregores’ Theory
David giovani
Berlinguer. La grande ambizione
Familia
Il ragazzo dai pantaloni rosa
Il tempo che ci vuole
Napoli-New York
Cinema
“Il complottista”, il film di Valerio Ferrara

In un quartiere popolare di #roma c’è un barbiere che tormenta i clienti e i vicini di negozio con le teorie che legge online. A casa e nella piccola comunità di quartiere nessuno lo prende sul serio, tanto meno quando si convince che i lampioni mandano dei messaggi segreti con il codice Morse.
Tutti siamo complottisti
Ma, quando si presenta la polizia alla sua porta e lo arresta di fronte alla famiglia, la sua credibilità prende una svolta inaspettata. Una produzione Elsinore Film, Wildside, società del gruppo Fremantle. Il film IL COMPLOTTISTA sta facendo il toru nelle sale italiane.
Il Complottista, il film diretto da Valerio Ferrara, si svolge in un quartiere popolare di Roma e vede protagonista un barbiere. L’uomo è il classico complottista e più notizie legge online, più si convince delle sue teorie improbabili e paranoiche, alimentando sospetti sempre più bizzarri.
I suoi clienti
I suoi clienti, abituati alle sue strane idee, non lo prendono mai sul serio e sanno che ogni giorno ne sentiranno una nuova, spesso più assurda della precedente. Come quando inizia a raccontare a tutti che i lampioni della città, con il loro lampeggiare apparentemente casuale, in realtà inviano messaggi in Codice Morse, orchestrati da poteri occulti.
Effetto sorpresa
Ma un giorno, all’improvviso e sotto gli occhi di tutti, il barbiere viene arrestato dalla polizia. La piccola comunità di quartiere, inizialmente incredula, smette di prenderlo in giro e inizia a chiedersi con inquietudine se tutto quello che raccontava potesse, in fondo, nascondere una verità sconvolgente…
Guarda il trailer
Guarda l’intervista al regista realizzata da Ivan Scinardo in open day cinema a Radio in
Cinema
“Il mio clown”, il film di Francesco Lama

Un uomo di circa 80 anni ogni giorno si reca in un centro diurno per persone con disabilità. Si veste puntualmente da clown e partecipa alle attività del centro immerso completamente nella parte. Questa è la storia di un clown! Diventato clown nell’età della sua fragilità. Questa è la storia di un clown, che è diventato clown per sostenere i fragili e gli ultimi. Questa è una storia! Scritto e diretto da Francesco Lama, il film #ilmioclown tocca argomenti sociali importanti.
Colonna sonora di Antonio Smiriglia, direttore fotografia D
avide Cuscunà, musiche Tindaro Raffaele, prodotto dalla nucciarte produzioni con il sostegno della Fondazione Mancuso onlus, e Irritec
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